MARTEDÌ 5 LUGLIO 2011
Monastero di Montserrat: 1000 anni di storia alle porte di Barcellona
Il Monastero di Montserrat, di origine benedettina, è uno dei simboli della regione catalana grazie ai suoi 1000 anni di storia.
La sua posizione è a dir poco impattante in quanto è arrampicato sul rilievo delMontserrat. È teatro di numerosi pellegrinaggi ai quali partecipano fedeli provenienti da ogni parte del mondo. Anche il turismo commerciale è diventato una delle principali fonti di sostentamento, con un inquantificabile numero di curiosi che decide di visitare il Monastero durante tutto il corso dell'anno.
L'intero complesso si divide in due parti: la basilica e la facciata principale.
La basilica è la parte gestita per intero dai monaci benedettini, che col loro credo riescono a mantenere un certo distacco dall'interesse commerciale che è cresciuto nei dintorni del monastero.
Da visitare il chiostro, la pinacoteca ed il refettorio. Nell'architettura dell'intero complesso possiamo notare la mano di Josep Puig i Cadafalch, che ha contribuito alla ristrutturazione di molti punti all'interno del monastero.
I più curiosi saranno affascinati al venire a conoscenza che il Monastero di Montserrat è direttamente legato ad una delle storie più interessanti della storia dell'intera cristianità. Sto parlando della ricerca del Sacro Graal che secondo alcuni storici sarebbe stato protetto proprio nel Monastero di Montserrat da Titurel, per poi passare alla Cattedrale di Valencia.
Per chi volesse visitarlo, basti sapere che il monastero è ottimamente collegato a Barcellona tramite un treno che in poco più di un'ora vi lascerà ai piedi della montagna. Una comoda funivia, dalla quale potrete godere di un panorama eccezionale, vi aiuterà a raggiungerlo dai piedi del rilievo.
Per restare aggiornati su cosa vedere a Barcellona, iscrivetevi al sito internet. In questo modo riceverete tutte le ultime novità direttamente sul vostro PC.
La sua posizione è a dir poco impattante in quanto è arrampicato sul rilievo delMontserrat. È teatro di numerosi pellegrinaggi ai quali partecipano fedeli provenienti da ogni parte del mondo. Anche il turismo commerciale è diventato una delle principali fonti di sostentamento, con un inquantificabile numero di curiosi che decide di visitare il Monastero durante tutto il corso dell'anno.
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La basilica è la parte gestita per intero dai monaci benedettini, che col loro credo riescono a mantenere un certo distacco dall'interesse commerciale che è cresciuto nei dintorni del monastero.
Da visitare il chiostro, la pinacoteca ed il refettorio. Nell'architettura dell'intero complesso possiamo notare la mano di Josep Puig i Cadafalch, che ha contribuito alla ristrutturazione di molti punti all'interno del monastero.
I più curiosi saranno affascinati al venire a conoscenza che il Monastero di Montserrat è direttamente legato ad una delle storie più interessanti della storia dell'intera cristianità. Sto parlando della ricerca del Sacro Graal che secondo alcuni storici sarebbe stato protetto proprio nel Monastero di Montserrat da Titurel, per poi passare alla Cattedrale di Valencia.
Per chi volesse visitarlo, basti sapere che il monastero è ottimamente collegato a Barcellona tramite un treno che in poco più di un'ora vi lascerà ai piedi della montagna. Una comoda funivia, dalla quale potrete godere di un panorama eccezionale, vi aiuterà a raggiungerlo dai piedi del rilievo.
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